C’è ancora molta confusione su chi può eseguire le Verifiche degli impianti di messa a terra. Cerchiamo di fare chiarezza.

Le verifiche degli impianti di messa a terra potevano essere eseguiti esclusivamente da organismi pubblici.

Però le cose sono cambiate dal 2001, ovvero con l’entrata in vigore del DPR 462/01.

VEDIAMO NELLO SPECIFICO COSA E’ CAMBIATO

Il decreto stabilisce che le verifiche di messa a terra possono essere svolte anche da Organismi ispettivi privati abilitati dal Ministero dello Sviluppo Economico.

 

Questo ha significato un notevole snellimento delle procedure burocratiche.

Ora è bene precisare, che le verifiche di messa a terra effettuate dagli Organismi Ispettivi Privati hanno lo stesso e identico valore di quelle effettuate dagli enti pubblici.

Difatti gli Organismi privati si avvalgono di personale altamente qualificato e sottostanno a

  • determinate normative,  quali la UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012;
  • ed a specifiche direttive ministeriali.

Verifiche impianti di messa a terra

I Verificatori devono sostenere corsi di formazione e di aggiornamento costante e avere la stessa conoscenza di un responsabile tecnico di una ditta installatrice. 

Quando si decide di scegliere di affidarsi ad un Organismo d’ispezione bisogna tenere principalmente conto di 2 fattori:

1. LA MANUTENZIONE ORDINARIA DEGLI IMPIANTI DI TERRA:

Bisogna non confondere le verifiche periodiche di legge secondo il DPR 462/01  con la normale manutenzione ordinaria dell’impianto di terra.

Infatti la manutenzione ordinaria secondo la legge 81/08 deve essere effettuata con precise periodicità e può essere eseguita dall’elettricista di fiducia o da una ditta di manutenzione.

I risultati della regolare manutenzione devono essere riportati su apposito registro a disposizione delle autorità ispettive (art. 86 del Dlgs 81/08 punto 3).

Mentre la verifica secondo il DPR 462/01 può essere vista come una sorta di revisione dell’impianto da parte dello Stato per verificare che il datore di lavoro abbia  preso tutte le necessarie precauzioni in materia di sicurezza.

2. OCULATEZZA NELLO SCEGLIERE L’ORGANISMO ISPETTIVO PER LE VERIFICHE DEGLI IMPIANTI DI MESSA A TERRA:

Il DPR 462/01 stabilisce che la Verifica degli impianti di messa a terra deve essere eseguita con oculatezza.

Questo prevede una scelta accurata dell’Organismo Ispettivo.

Dobbiamo ricordarci che la verifica è uno strumento molto valido per appurare che l’impianto di terra sia sicuro per il nostro personale, inoltre tale verifica è obbligatoria, quindi perché non pretendere che sia eseguita correttamente da tecnici competenti?

Nella scelta dell’Organismo Ispettivo il datore di lavoro dovrebbe considerare i seguenti aspetti:

  1. le competenze dell’Organismo di Verifica;
  2. l’esperienza del personale di verifica;
  3. una comunicazione chiara e trasparente;
  4. tempi di risposta rapidi nel fornire il servizio.

Verifiche impianti di messa a terra